Sono Federico, sono allo stage per lavorare; cucino, lavo i piatti, scopo per terra, lavo i pavimenti, preparo il tavolo, spreparo il tavolo, vi aiuto a pulire i bidoni, porto le posate sul tavolo, mangio, bevo, dormo, muoio, lavoro, ti aiuto.
Ti guardo in faccia, ti parlo, ti saluto, ti rispondo, ti do i baci.
Sono un ragazzo, ho 17 anni, leggo un libro a casa, scrivo sul quaderno, scrivo in piccolo.
Mi piace giocare con i pupazzi, quelli finti: la tartaruga, l'elefante, il pesce, il panda, Babbo Natale, l'anatra, il cane, il gatto.
Ho una camera grande, una finestra, ho la porta, ho l'armadio, ho il comodino, l'interruttore della corrente, il letto, il tavolo, la cesta con il cuscino. C'è il gomitolo piccolo, la palla con cui il gatto gioca.
Un giorno voglio comprare un cane che si chiama Baghera e un gatto.
A me non piace il pavone. Il pavone è un animale con la coda gigantesca, una faccia ed un becco.
Ne la rana, la scimmia neanche quella.
Non mi piace stare in piedi.
Mi piacerebbe avere due animali veri per Natale, la cuccia del cane, la cesta del gatto con il coperchio chiuso.
Federico Molena